La Biobanca di ricerca del Bambino Gesù è un servizio della Direzione Scientifica a disposizione non solo dei professionisti dell’Ospedale, ma di tutta la comunità scientifica internazionale.
La sua finalità consiste nella raccolta e nella conservazione del materiale biologico – e dati associati - a scopo di ricerca, secondo criteri di qualità riconosciuti dagli enti internazionali certificatori. La Biobanca è certificata secondo gli standard ISO 9001:2015 da parte dell'ente di certificazione accreditato Det Norske Veritas (DNV-GL) ed è regolamentata da criteri specifici per la valutazione delle richieste di conservazione e di impiego del materiale biologico e dei relativi dati, tenendo in considerazione la qualità dei progetti di ricerca che motivano le suddette richieste.
Per un ricercatore, l’impiego di materiale biologico e relative informazioni conservati presso una Biobanca è garanzia di riproducibilità dei risultati scientifici e quindi di una maggiore robustezza degli studi sperimentali.
L'intervista all'Ing. Tiziana Franchin
Le richieste di conservazione o di impiego dei materiali biologici da parte dei ricercatori sono valutate dal Comitato Etico dell’Ospedale Bambino Gesù e dal Comitato di Gestione della Banca di Ricerca, che si avvale del parere consultivo degli esperti del Bambino Gesù nella malattia oggetto dei progetti.
Lo sviluppo della Biobanca di ricerca è stato possibile grazie al pluriennale contributo della Fondazione ANIA che, oltre al supporto alla ricerca sulle malattie rare che colpiscono i bambini, collabora con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per diffondere la sensibilizzazione sul corretto trasporto dei bambini sulla strada e per sostenere iniziative di educazione e sensibilizzazione sulle tematiche che riguardano la salute delle nuove generazioni.
29/3/2021