Aspettando il Natale
Quest’anno, sostieni Frammenti di luce, la campagna sociale della Fondazione Bambino Gesù tesa a offrire accoglienza e cura ai bambini che, da tante parti del mondo, si rivolgono all’ente pediatrico chiedendo risposte concrete alle loro pressanti richieste di aiuto. Parliamo di bambini affetti da gravi malattie, come tumori, malattie rare e ultra-rare o ferite da armi da guerra che, nel loro Paese, non potrebbero sopravvivere.
Chi dona si fa così luce, frammento insostituibile di quel grande progetto che è la vita. Da sostenere e far crescere.
Puoi partecipare anche acquisendo il biglietto di Natale da inviare ai tuoi dipendenti, clienti, amici. Un modo semplice per sostenere il progetto sociale in occasione delle festività.
La Fondazione Bambino Gesù sin dalla sua costituzione, ha garantito il raggiungimento di importanti obiettivi di crescita dell’ente pediatrico, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico - fondato nel 1869 – oggi punto di riferimento nazionale e internazionale per la pediatria.
Solo lo scorso anno, la Fondazione ha garantito accoglienza e cura a 62 bambini umanitari.
Quest’anno vorremmo contribuire ad accogliere e curare il maggior numero di bambini possibile. Bambini che non potrebbero sopravvivere nel loro paese.
Puoi inoltre sostenere il progetto sociale attraverso una donazione liberale, utilizzando il c/c bancario:
Codice IBAN IT 05 B 03069 05020 100000016223
Banca Intesa Sanpaolo.
intestato alla Fondazione Bambino Gesù Onlus. Causale: Frammenti di luce
Aiutaci anche tu a portare la speranza in ogni angolo del mondo.
Contatti Fondazione Bambino Gesù:
Tel. 06 6859. 2946 – 3513
e-mail: info.fond@fondbg.it
19/11/2019
Sosteniamo la vita
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"Le grandi cose sono fatte dalla somma di molte piccole cose"
Vincent Van Gogh
24 ore al giorno senza fermarci mai
perché i bambini hanno il diritto di non essere pazienti
"La solidarietà è l'unico investimento che non fallisce mai "
Henry David Thoreau
"Il senso morale di una società, si misura su ciò che fa per i suoi bambini."
Dietrich Bonhoeffer
