Il piccolo Nathan ha solo 24 giorni. Il mondo che vede è ancora in bianco e nero eppure ha già affrontato quelle esperienze di vita che di solito si affrontano quando si è più grandi.
Nathan nasce in Calabria, dove vivono i suoi genitori, ed è subito ricoverato in un ospedale per alcune problematiche che necessitavano di essere approfondite. Durante il ricovero, Nathan ha un peggioramento, dovuto a una cardiomiopatia ipertrofica.
I medici dell’ospedale di Cosenza contattano quindi i medici del reparto di Semi-Intensiva Neonatale dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e la decisione è immediata: Nathan è accolto in urgenza nel reparto della SIN del Bambino Gesù.
Appena arrivato in ospedale, a Roma, il piccolo neonato viene sottoposto a delicati esami diagnostici per capire l’eziologia della patologia. Noi non possiamo che augurare al piccolo Nathan di vincere questa battaglia, da piccolo guerriero qual è.
Quando chiediamo alla mamma di raccontarci di Nathan, lei ci risponde che è un bambino “bellissimo e dolcissimo” e ci racconta di quanto è stata ben accolta, dell’umanità con cui i medici e gli infermieri si rapportano al suo bambino. E lei lo sa bene quanto sia importante supportare la clinica con l’umanità, perché insieme al marito, a Cosenza, si è occupata di clown-terapia negli ospedali.
2/9/2021