Il laboratorio 3D, nasce nel 2015 e già nel 2017 ha raggiunto un primo importante traguardo: la ricostruzione 3D completa dell'anatomia di una coppia di gemelle siamesi unite per il torace (toracopaghe) e giunte all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nel contesto di un'operazione umanitaria. Questo modello anatomico 3D ha dato ai medici un grande aiuto per la preparazione del complesso intervento chirurgico di separazione delle due pazienti, separazione che è poi avvenuta con successo dopo circa 1 anno di lavoro preparatorio.
A questo sono seguiti altri modelli anatomici riguardanti altre coppie di gemelli siamesi con condizioni cliniche molto complesso e sempre con successo operate presso il Bambino Gesù.
A circa 4 anni dalla nascita del laboratorio, nel 2019, l'Ospedale Bambino Gesù è il primo ospedale europeo ad impiantare un dispositivo innovativo stampato in 3D su progetto del 3DLab in un piccolo paziente affetto da una grave forma di broncomalacia. Questo dispositivo innovativo, chiamato "Splint Bronchiale", è in grado di mantenere aperte le vie aeree in pazienti in cui si verifica una degenerazione del tessuto cartilagineo che compromette la funzionalità respiratoria. Successivi altri 2 pazienti sono stati trattati con successo con la stessa metodica nel nostro ospedale.
Le attività che si svolgono all'interno del laboratorio 3D consentono di raggiungere nuovi standard clinici migliorando l'efficacia e l'appropriatezza delle cure, riducendo notevolmente il rischio di complicanze intra e post operatorie, consentendo un risparmio di costi e di circa il 40% del tempo operatorio per gli interventi complessi e, infine, consente di accedere a nuove possibilità terapeutiche.
Nel 2022 il laboratorio 3D OPBG è entrato all'interno della rete RAMS, una rete di centri clinici e IRCCS ortopedici che ha l'obiettivo di standardizzare, ottimizzare e personalizzare tutti i processi di acquisizione e elaborazione dei dati di cura dei pazienti fino alla definizione di linee guida generali specifiche per l'uso della stampa 3D in ortopedia.
Sempre nel 2022 l'ospedale si è dotato di alcuni macchinari all'avanguardia per la stampa 3D di modelli anatomici complessi. Si tratta di stampanti 3D che utilizzano diversi materiali per la produzione fisica dei modelli quali la resina, polveri di nylon e termopolimeri avanzati per produrre modelli anatomici accurati e utili per i medici al fine di effettuare sempre più accurate pianificazioni chirurgiche pre-operatorie. Il 3DLab OPBG è il primo laboratorio 3D ospedaliero italiano a disporre di stampante 3D a polveri che consente di stampare modelli anatomici anche molto complessi non realizzabili con altre tecnologie.
Gli obiettivi del laboratorio sono quelli di creare una vera e propria "3D Unit" con un servizio e con spazi dedicati alla tecnologia 3D in medicina a disposizione sia dell'Ospedale Bambino Gesù che di centri partner che intendono avvalersi della struttura e delle competenze del 3DLab tra cui il miglioramento e l'ampliamento degli spazi di lavoro con l'uso di ambienti di maggiori dimensioni e lo sviluppo di un gruppo di lavoro ulteriormente strutturato con nuove figure professionali a supporto dell'attività del laboratorio. Dal punto di vista gestionale e normativo il laboratorio ha l'obiettivo di diventare la prima struttura sanitaria certificata in Italia secondo le norme ISO.
Sostieni lo sviluppo del Laboratorio 3D del Bambino è semplice clicca qui -> https://bit.ly/41ydllR
13/5/2023